Salta al contenuto

Comunicare con lo spettro autistico

Organizzato dall’Università di Foggia – 20 Gennaio 2024

(Domanda sul come gli altri si comportano con te)

Io sono Federico.
Gli altri vanno bene così.

(Domanda sul se hai dei sogni per il tuo futuro)

Nessuno. I sogni sono pericolosi. Sono pretese verso
il mondo. Io ho una missione che è ciò che io posso
fare per il mondo.
A me non serve nulla.
Io sono felice perché respiro.

(Domanda su cosa è la felicità per te)

Respirare, mangiare, dormire , fare la doccia. È la
felicità basica della biologia. Si nasce felici ma la
felicità è fragile. La sua difesa è una essenzialità
radicale. Il nulla di me è il mio convento di clausura.
Poi c’è sempre qualcuno da aiutare e quindi non ci si
annoia.

(Domanda sul se vuole tornare a Foggia per l’Inclusion Festival di Novembre 2024)

Molto volentieri. Se pensate che sia utile la mia
presenza, vengo.

(Domanda su cosa pensa dei non autistici)

L’handicap è reciproco.

(Domanda su quanto ci ha messo a scrivere il suo primo libro)

Da settembre a maggio.

(Domanda sul se è fiero di ciò che è riuscito a costruire nella vita)

No. Mamma mia. Fiero è terribile. Diciamo che mi
considero molto magro.

(Domanda su come è andata la sua esperienza con la scuola)

Ottimi insegnanti. Compagni eroi. La scuola festival
della marmellata sensoriale.

(Domanda su come vive il suo lavoro)

Come passione e missione.

(Domanda sul se è felice del suo successo)

Sì, ma non sarebbe necessario. Io sono felice di
respirare.

(Domanda sul cosa è per te l’amicizia)

Il silenzio sacro e assoluto del medesimo sentire.


(Domanda su cosa pensi della solitudine)

Meravigliosa. Io adoro solitudine e silenzio. Però mi
piace anche stare insieme ad altri.

(Domanda su cosa non va nella scuola italiana)

Che voi siete la regola e noi quelli rotti da aggiustare.

(Domanda sul perchè ha bisogna di una mano di qualcuno sulla spalla per scrivere)

Seconda attività mentale parallela allo scrivere. Eleva
la concentrazione.

(Domanda su cosa fai nel tempo libero)

Faccio sport, studio percussioni, lavoro, faccio silenzio
dentro di me.

(Domanda su che scuola hai frequentato)

Liceo scientifico.

(Domanda sul ruolo che ha avuto la tua famiglia nella tua vita)

Sono stato amato di un amore eroico. L’amore risana.

(Domanda sul se pensi che le persone comprendano ciò che dici)

Bene. Come le percepite non mi compete. Si chiama
rispetto dell’altro. Io faccio il massimo. Questo deve
bastare.

(Domanda su cosa consiglieresti ai giovani di oggi che sono spesso scontenti)

Di allenarsi ogni giorno all’essenzialità radicale. Via
sogni, paure, rimpianti ed altri fantasmi.

(Domanda su cosa ti umilia)

La pietà. Io sono felice di essere autistico e loro si
addolorano per me. Non credo siano in relazione con
me ma con un loro fantasma interiore che gli è
particolarmente caro.

(Domanda sul se hai amici)

Si molti, perché?
Perché ti fai questa domanda?
Non volevo umiliarti ma invitarti a scendere più in
profondità dentro di te e può essere di aiuto per
molti porsi questa domanda.

(Domanda sul rapporto con la sua mamma)

Mamma cucina ed io mangio. Complementari in
modo perfetto. Scherzo. Mamma ha dato la sua vita per me e continua. Mi
partorisce ogni giorno. Mamma per sempre.

(Domanda sul perchè i bambini autistici sono molto selettivi nel mangiare)

Molto bene. Lo spiego in un capitolo intero di Una
Mente Diversa, il mio terzo libro.
Chiedo una sintesi al mio giovane assistente.

(Domanda sulla Fede in Dio)

Dio ha fede in me, io cerco di riflettere questa luce.

(Domanda su quale è stata la figura più importante del suo percorso scolastico)

Maestro Ermanno. Un santo laico al motto di “noi
siamo la scuola pubblica”. Una fede inarrestabile nella
scuola e nei suoi alunni.

(Domanda su cosa ti umilia)

La pietà. Ma mi arrabbio di rado. Preferisco stare
sereno.

(Domanda su quale sia la tua missione)

Aiutare autistici e non autistici a capirsi.

(Domanda su cosa ti piace fare nel tempo libero)

Il silenzio. Io amo ascoltare il silenzio.

(Domanda sul se ha repulsione per il contatto fisico)
No mi piace abbracciare.

(Messaggio finale)

Ciao a tutti. Grazie. Vi raccomando i miei piccoli
fratelli autistici. Lottate per loro. Aiutateli. Grazie.

Pubblicato inDiversità

Commenti chiusi